L'insonnia è un disturbo comune soprattutto in una società veloce come la nostra, che ci impone ritmi innaturali che portano al sovvertimento dei normali cicli del sonno.
A causarla sono spesso stress, depressione, abuso di sostanze eccitanti, dolore fisico, allergie alimentari.
Segnala un disagio più profondo, fisico o psicologico ed è su questo che bisogna intervenire per ottenere la risoluzione dell' insonnia. In particolare i vissuti di ansia e angoscia, le situazioni depressive o i periodi di stress sono quasi sempre accompagnati da alterazioni del sonno.
Si individuano tre forme tipiche di insonnia: difficoltà di addormentamento, risvegli notturni frequenti o risveglio mattutino precoce.
Per favorire un sonno ristoratore si consigliano alcune semplici regole:
- Non bere caffè o bevande eccitanti dal tardo pomeriggio in avanti.
- Non mangiare nulla prima di andare a dormire e distanziare la cena dal riposo notturno di almeno due o tre ore.
- Evitare di mangiare a cena cibi pesanti, ricchi di grassi e fritti.
- In posizione supina, fare dieci respiri profondi ispirando ed espirando lentamente, immaginando le tensioni uscire dal proprio corpo.
Inoltre alcuni rimedi naturali aiutano a ridimensionare e risolvere l'insonnia:
- Alcuni Oli essenziali come Camomilla, Gelsomino, Maggiorana, Bergamotto o Lavanda possono essere di grande aiuto. Si consiglia di massaggiare un'emulsione di 2-3 gocce dell'O.E. prescelto e di un olio vettore vegetale sul plesso solare per qualche minuto.
- L'assunzione di Calcio e Magnesio avendo leggera azione sedativa, possono indurre un sonno ristoratore.
- Anche la fitoterapia è di grande aiuto: assumere l'estratto di gemme di Tiglio e Biancospino prima di andare a dormire potrebbe facilitare l'addormentamento. Consigliata l'assunzione di altre piante (sotto forma di tisana, infuso o gocce ) come la Passiflora, la Valeriana o la Melissa.
- La pratica abituale della meditazione ha un grande impatto positivo sull'insonnia e su stati ansiosi in generale.
Al prossimo post,
Monica
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